Nota bibliografica.
In questa raccolta sono riprodotte, con meccanismi elettronici, le opere del Prof. Antonio Guarino: riprodotte così come appaiono o apparivano là dove furono stampate.
Pertanto nessuna modifica, nemmeno la correzione di refusi, è stata fatta sui testi pubblicati. Che spesso, molto spesso, si ritrovano in varie versioni o “edizioni” successive, con o senza aggiunte o postille.
Chiunque abbia conosciuto il Prof. Antonio Guarino, sa bene quanto fosse estraneo alla sua natura, per non dire semplicemente impossibile, che un qualunque testo fosse ristampato senza una, sia pure minima, correzione: una virgola, un accento, un nome e quindi anche una nota, una citazione bibliografica. A parte i casi in cui dette aggiunte o correzioni sono state rese evidenti dallo stesso Autore, molte volte esse risultano solo da una lettura attenta e scrupolosa e da un confronto dei testi. Del resto, come ognuno ben sa, anche la mera riproduzione di un testo già pubblicato, è un modo per dire, per riaffermare, che ciò che si disse allora, vale ancora oggi dal punto di vista dell’Autore.
Da ciò, la scelta di ripubblicare, ove sia stato possibile, tutte le versioni reperibili e comunque reperite fino ad ora, dei testi stessi, anche a costo di ridondanza. Da ciò, ancora, la richiesta agli amici che lo abbiano o meno conosciuto, di aiutare a completare questo sito, con altre edizioni, altri testi annotati, testi mancanti e qualunque altra cosa possa servire a completare questa raccolta e a renderla filologicamente corretta, nei limiti del possibile.
Unici interventi sugli originali, dunque, l’accostamento al testo di alcune note di spiegazione dello stesso Autore, come nel caso di taluni degli scritti in “Altre pagine di diritto romano”.
Molte pubblicazioni soffrono chiaramente della circostanza di averle tratte da volumi vecchi, spesso scoloriti, malridotti e dunque ciò spiega la imperfezione formale di alcuni di essi e spiega anche il rinnovo dell’invito ad Amici e Colleghi a collaborare a migliorare questo sito.
Nella ricerca, sono stati trovati scritti non presenti o non completamente presenti nelle stupende bibliografie pubblicate qui, per gentile concessione dei rispettivi Autori. E dunque una lista di essi è reperibile in un elenco a parte, redatto da chi con caparbietà, perfino talvolta sbarazzina, ha curato la raccolta e l’allestimento di questo sito.
Della enorme attività giornalistica, la gran parte è ancora assente. Reperire i testi, tutti i testi, non è stato facile né sarà facile. Bisognerà scavare negli archivi “fortunatamente” di pochi quotidiani.
Del grandissimo lavoro fatto per la rai non è rimasta quasi traccia, salvo qualche brogliaccio, o meglio copione di scena, come nel caso del Processo di Giusta e, forse, qualche registrazione, oltre gli articoli sul Radiocorriere per l’Avvocato di tutti. Oggi, che pure ormai la stampa su carta esiste sempre di meno, perfino i sistemi elettronici più sofisticati, finiscono per conservare una traccia, magari scomposta, incompleta e … maledetta, buona per i servizi segreti, di ciò che vi è passato attraverso. Non, a quanto pare, di ciò che è stato impresso su nastri audio della radio “pubblica” italiana, o, almeno, non molto, ma la ricerca è in corso e condotta con grande passione e competenza. Sia permesso, nello stile dell’onorato in questo sito, chiosare con una nota ironica, un po’ amara: del processo di Giusta, cancellato da chi lo scrisse e dal Vesuvio, alla fine qualcosa è rimasto, di altri scrittori odiatissimi o messi all’indice, anche, magari solo perché vergati con una penna d’oca su una pergamena usata e riusata. Dei nastri audio, poco o nulla.
Il sito è a cura della famiglia del Prof. Antonio Guarino e tale resterà fin tanto, almeno, che uno scampolo ne resti, ma appartiene a tutti, a tutti coloro che, interessati agli studi dei quali Antonio Guarino era appassionato, vogliano anche conoscere meglio la figura di uno che, forse, può essere considerato non proprio l’ultimo venuto.
1.10.2016